Mozart DG 56...Aria: «Ah, pietà, signori miei!» Lyrics

Leporello
Ah, pietà, signori miei! Ah, pietà, pietà di me!
Do ragione a voi, a lei ma il delitto mio non è.
Il padron con prepotenza l'innocenza mi rubò.
Donn'Elvira, compatite! Già capite come andò.
(a Zerlina)
Di Masetto non so nulla,
(indicando Donna Elvira)
vel dirà questa fanciulla.
È un'oretta circumcira che con lei girando vo.
(a Don Ottavio)
A voi, signore, non dico niente, certo timore, certo accidente,
di fuori chiaro, di dentro oscuro, non c'è riparo, la porta, il muro,
lo...il...la...vo da quel lato, e poi qui celato, l'affar si sa!
Ma s'io sapeva, fuggia per qua!
(Leporello s'avvicina alla porta e fugge.)