Il segno del comando Dal diario di un tagliatore di pietre (canzone dell'amnesia) Lyrics

Per quanto grande sia il sognatore
Io so che il sogno è sempre più grande di lui
e di ogni altro che pretenda di vedere.
Solo chi cessa di sognare può ben chiamarsi sveglio.
Il mondo materiale non è che uno scenario
sul quale proiettare intrichi di illusioni,
di idee precostituite chiamandole opinioni.
Anche i sensi sono p___i
sotto le nostre impressioni.

Ora, supponi che ogni memoria in te
svanisca in un oblio che lasci liberi
cervello e cuore di vagare solo sull'attimo.
Ed ecco, si dispiegano altri mondi
senza più doppi fondi,
di forme eterne e pure
nella materia inerte
compresse e già racchiuse
come le pietre dure di cui so ordinar la luce
secondo schemi modulari e universali,
geometrie fondamentali.

Il prezzo a tutto ciò
è lo smarrimento in cui riprecipito
di attimo in attimo.
Così dal canto mio, già mi accontenterei
di riconnettere le scarse fila che
ricondurrebbero alla mia identità.
Uscire da un'amnesia mortale
che ad ogni nuovo passo spalanca un nuovo abisso,
costretto a reinventare sempre nuove sorgenti
ai flussi di una vita le cui scure correnti
sprofondano a ogni istante.
Sono uno sciame di esistenze
già scordate appena nate.

See also:

93
93.76
Various Artists As We Worship You Lyrics
Varios intérpretes PALOMA Lyrics