Antica Tradizione il ritorno del cavaliere Lyrics

Mi piace sentirmi così, mentre sorridi sicura di te
confondi quel tenero sguardo, con l'uomo che torna da terre lontane
sai come curare le brutte ferite, forgiate da lunghe battaglie
già vinte o perdute.
Mi piace chiamarti per nome o dire mia moglie alla gente che viene,
ti senti una parte del mondo
accanto a quell'uomo che porti nel sogno,
non chiedi più niente, sei calma e pacata,
sei proprio la donna che ho sempre desiderato...
Ma ora devo partire, questa è la terra dei padri che adesso io
io devo salvare, il nemico mi spetta sopra il ponte,
la spada temprata, lo scudo, il cavallo, un vero purosangue,
di questa battaglia faranno bandiera, sarà il cavaliere
tuo uomo a tornare stasera
Le case diventano nebbia, la strada un sentiero di corpi e di sangue,
trascini le ossa ferite, la terra dei padri ancora non piange,
il gelo nell'aria sconfigge il dolore
ma il forte guerriero che torna è un uomo d'onore.
è notte da un pezzo ma lei non ci pensa, lo aspetta vicino a quel fuoco,
le vecchie leggende ti parlano al cuore, anche questo fa parte del gioco
per tutta la vita fedele potrai, restare accanto a quell'uomo
che un giorno vedrai, c'è ancora la neve ai bordi del prato,
sui rami ai confini del bosco anche il falco è tornato
e con lui, la fine del suo viaggio,
quell'uomo fedele di spada e d'amore, più forte del coraggio...
lo accogli con fare da vera regina,
sui biondi capelli d'incanto
si scioglie la brina.
Nuovi eroi
Nuovi eroi cavalcano la dorata via della seta,
con il fardello di guerre senza fine,
e i loro bimbi giocano in cortili di peltro
aspettando l'ora del nuovo mondo.
E corrono i condottieri verso la meta
e il sangue cola sul loro odio e fa sacra ogni battaglia
così dice che di porpora è vestito
e d'oro e di giada ha cosparso le sue concubine,
facendo credere a chi pietà ha nel cuore
che non può vincere chi baciato ha mai la croce
e gli altri dei rimasti senza voce,